domenica 29 aprile 2012

Stephen King - Carrie

Alla mia bancarella dei libri usati a un euro capita spesso di trovare cose interessanti. Ovvio, difficile trovare novità, ma qualche best seller del passato capita spesso. Ultimamente mi è capitato di trovare diversi libri di Stephen King. Ho deciso così di riprendere a leggere il Re, dopo aver letto, senza ricordarne nemmeno i titoli, qualche libro durante la mia tardo-adolescenza. Carrie è il primo romanzo di King e si fa leggere in fretta, anche se i miei ritmi attuali di lettura non sono eccelsi. Leggerlo mi ha fatto pensare a cosa dev'essere stato quel periodo in cui King creava la sua fortuna sfornando un capolavoro dopo l'altro. Oggi poi Valentino Rossi ha fatto nono e questo pensiero si è rafforzato. Doveva essere bello leggere un anno dopo l'altro libri splendidi del Re, esattamente come era bello vedere il Dottore vincere in maniera spettacolare quasi tutte le domeniche. Carrie è un bel libro, parte lento, evolve e mette suspence ad ogni pagina. Però i periodi d'oro non sono eterni.

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