lunedì 24 giugno 2013

Zerocalcare - Ogni maledetto lunedi su due

Ogni tanto mi capita di rivedere dei vecchi film. Spesso saltano all'occhio sfumature inedite o chiavi di interpretazione nuove. Con i libri invece mi capita molto di rado di rileggere qualcosa. Sarà che a volte i film ti capitano davanti in una serata noiosa davanti al divano mentre con i libri e ben più difficile che accada. Zerocalcare pubblica le sue gustose striscie ogni 15 giorni sul suo sito e le ha raccolte in questo gustosissimo libro. Rileggere le sue avventure con l'attenzione che si dedica alla carta stampata ha faftto emergere nuove sfumature che hanno portato a grasse risate o a splendide riflessioni. Alcuni episodi sono memorabili, Zerocalcare è un genio e il suo citazionismo è meraviglioso.

martedì 18 giugno 2013

Auguri, buon compleanno.

Ieri era il mio compleanno. 37 quest'anno, a volte me ne sento di meno, a volte di più. E' stato un compleanno strano, rovinato da un paio di notizie che avrei voluto non ricevere. Soprattutto una, ma pazienza. La cosa più strana però è che ho ricevuto solo 2 telefonate di auguri. E 2 sms di auguri. Tutto il resto whatsapp e facebook.
Un paio di persone le avrei volute sentire, ma pazienza. Chiamerò io i prossimi giorni.
Anche gli auguri comunque stanno diventando sempre più impersonali.

giovedì 13 giugno 2013

Autocitazioni (1)

La tenerezza nei confronti di un bimbo massacrato dalle zanzare svanisce se fa la cacca sulla porta mentre stai uscendo.

mercoledì 5 giugno 2013

Incontrare Douglas Coupland prima di un trasloco

Ultimamente la mia vita è strana. Di lavoro ce n'è poco e devo ammettere che le mie 8 ore giornaliere non è che mi pesino molto. Per cui smisto un sacco di fatti miei nelle ore lavorative e va bene così.
A breve dovrò traslocare. Cambiare abitazione è impegnativo, devi mettere in conto tutta una serie di cose che si devono incastrare perfettamente. Sembra facile, ma non siamo abituati ad incastrare cose.
Inoltre nei mesi che precedono un trasloco vivi come in un eterno congelatore dove tutto è immobile. Di fatto smetti di comprare oggetti, libri, dischi e attendi il giorno del trasloco. In pratica una roba devastante. Vorrei essere una persona diversa in questi giorni. Più contemporanea. Mi viene in mente il personaggio interpretato da George Clooney nel bel film "Up in the Air - Tra le Nuvole". Vorrei avere meno vincoli col mondo materiale, vorrei provare meno piacere a possedere oggetti, nel toccarli. In fondo ormai è possibile. In pochi oggetti potremmo concentrare tutta la nostra vita. Lo smartphone, l'ebook reader, il pc portatile, l'hard disk esterno potrebbero bastare a stoccare tutta la nostra esistenza fatta da libri letti, musica ascoltata, foto scattate, film visti. Sarebbe comodo. Sarebbe comodissimo. Potremmo anche vivere in appartamenti replicabili in tutto il mondo arredati da Ikea e vestire in maniera totalmente impersonale da Muji. Sarebbe altrettanto comodo.
So questi sono argomenti triti e ritriti ma, proprio perchè sto per traslocare, mi rendo conto di quanto la mia esistenza sia legata ad oggetti. Oggetti magari toccati una sola volta oppure mai, finiti in libreria o in qualche angolo della casa.
Gli oggetti finiranno per possederci, lo dicevano Brad Pitt ed Edward Norton in "Fight Club". O per seppellirci.
Douglas Coupland appare nella mia vita l'anno scorso, grazie alla traduzione di questo elenco di nuove sintomatologie.
Riappare qualche mese fa, complice i remainders di Amazon.
Per colpa sua ho ricominciato ad acquistare libri in questi tre mesi di vita dentro al congelatore pretrasloco.

martedì 4 giugno 2013

Innamoramenti casuali (10)

Coppia, sui 50. In fila davanti a me alla cassa del supermercato. Svuotano insieme il carrello, poi la cassiera rivolgendosi a lui chiede "Ha la tessera?" Lui risponde con un no ma la moglie subito lo riprende, sorridendo "Si Amore, ce l'abbiamo, perchè pensi che sia stata attenta a tutte le offerte?".
Le donne soppravvalutano sempre gli uomini.