mercoledì 22 febbraio 2012

Dialogo improbabile tra un vicino di casa e noi stessi

Da qualche anno vivo in un condominio di periferia. Purtroppo non ho mai avuto un buon rapporto con i miei vicini di casa. Li trovo molto maleducati, rumorosi e fin troppo banali per i miei gusti. L'altra sera mi sono trovato a litigare con uno di loro. Lo incontro che esce dal locale pattumiera e lascia la porta aperta. Inizia il dialogo:
- Lascia la porta aperta?
Questo risponde con un sincero: - L'ho trovata aperta.
Mi sento obbligato a ribattere: - Anche se la trova aperta, può chiuderla non è bello vedere le pattumiere dall'atrio.
Al che mi sento rispondere: - Mica c'è scritto che è obbligatorio chiuderla!
Non posso fare nient'altro che chiudere e salutare: - Buonasera.
Ma questo, incazzato non mi risponde più.
Io non so cosa farci con questi vicini........

1 commento:

  1. Al cinema, una volta, mi permisi di produrre un "SSShhhh" all'indirizzo del vicino rumoroso. Al che lui mi rispose "mica c'è scritto che è vietato parlare".

    Cosa gli vuoi rispondere? Se non capisci da solo che al cinema si sta zitti, e che se una cosa non è espressamente vietata non è detto che sia comunque permessa dalla buona educazione, ti auguro le peggio cose.

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